Riflessioni liberamente ispirate da "La resistenza delle donne di benedetta tobagi
L'intervento di Free Tribe con la regia di Antonio Cutri.
Sul palco del Teatro Civico di Oleggio, Luana Bigioni e le Caminant delle Emozioni di Atlante Emozionale.
Sai chi sei?
Sai a cosa sei chiamata?
Per cosa vale la pena vivere e morire?
Che cosa è giusto fare?
Rompere con clamore o resistere in silenzio nel quotidiano. Tuffarsi al centro del campo di battaglia o restare ai margini…
Parete.
Pilastro.
Confine.
Protezione.
Grembo e custode del dolore degli altri.
O entrambe le cose?
Invisibile o sfrontata, mani impeccabili o spellate, sporche d’inchiostro o di farina, mitra in spalla o in casa a dar di pedale sulla macchina da cucire.
In quanti modi puoi lottare?
Chi vuoi essere?
Dentro quali sguardi ti muovi?
Sei madre?
Ti senti madre?
Potresti uccidere
E dare, invece, la vita?
Dare la vita.
Le stesse parole per significare il mettere al mondo qualcuno e l’esser pronta a morire. Essere donna è avere la guerra dentro!
Sempre, da sempre.
La guerra dentro resta la prima e la più grande da combattere.
Non ho vergogna di confessare che può essere cruenta e terribile quanto quella vera, se non di più, perché…in quel conflitto sono sola, e i segni della devastazione non sono sempre visibili agli occhi degli altri.
Fotografie di Eidos Foto Club
Grazie alla generosità del pubblico sono stati raccolti 760 euro che saranno donati al
Centro Antiviolenza Area Nord Novarese